La Psicoterapia è un percorso difficile, arduo, penoso verso il benessere mentale. Attraverso tecniche psicologiche come il dialogo, l’analisi dei conflitti, il sostegno in situazioni di crisi, l’Individuo preso nel tunnel delle sue difficoltà, si muove verso la luce.
Ruolo fondamentale il rapporto che si instaura con il terapeuta, la competenza professionale di questi e la motivazione del paziente a ” voler comprendere”.
Per Tecniche Olistiche, dal greco “holos” -totalità- si intendono pratiche, trattamenti che, considerando la persona nella sua interezza di corpo, mente, spirito, mirano a mantenere o ristabilire il suo benessere globale.
Quindi: Agopuntura, Medicina Tradizionale Cinese ( MTC), Shiatzu, Rimedi naturali ( Fiori di Bach, oli essenziali) Yoga, Bioenergetica, Mindfulness e tante altre Discipline che considerano ogni persona come un essere Unico, Infrazionabile, Complesso ed Interconnesso con altri sistemi.
Nel lavoro e nel privato ho cercato e cerco tuttora di seguire questa visione della Vita supportata ormai, da numerose ricerche scientifiche che hanno evidenziato come l’interazione mente/corpo sia Bi-direzionale, ovvero non è solo la nostra psiche che contribuisce ai disturbi fisici ma anche patologie organiche hanno effetti sulla nostro benessere mentale. Ad esempio si è visto che una certa postura può influenzare il nostro umore , così come il dolore cronico, per cui l’importanza di tecniche fisiche come il Pilates, lo Yoga, la fisioterapia.
Molto più noto lo stretto legame tra uno stato di stress prolungato e l’ipertensione, le malattie coronariche, le emicranie. Il burn-out lavorativo, un conflitto personale o familiare, possono causare mancanza di energia, dolore cronico (dorsale o cervicale), vulnerabilità alle infezioni virali e batteriche.
Nel mio approccio alla Persona è sempre presente il duplice aspetto dell’ ascolto e dell’indagine psicologica e del coinvolgimento del corpo. Questo corpo che ci contiene ma a volte ci è estraneo, come vivesse di vita propria, quindi possiamo applicare delle tecniche in modo da ricongiungerlo a noi in un unico fluire armonico dell’Energia.
Ecco che il canto, la danza del corpo (non la tecnica), lo sport possibilmente all’aria aperta, la meditazione, la respirazione profonda ,lo yoga, lo shiatzu possono riconciliarci con la nostra Totalità ed aiutare a sostenerci, nella cruda fisicità, anche in un lungo percorso difficile di psicoterapia.